Quante volte rimandiamo le cose? Quanto spesso procastiniamo e restiamo fermi al punto di partenza? Potenzialmente saremmo in grado di fare tutto se solo la volontà ce lo consentisse. Per stanchezza, noia o semplicemente cattive abitudini nelle nostre giornate rimandiamo sempre molte cose. Ci nascondiamo dietro scusanti come "non mi va di farlo adesso" o, ancora più ingannevole, "lo faccio tra poco".
Accade questo quando non ci sentiamo realizzati e soddisfatti dei momenti che viviamo, non riusciamo ad apprezzare il tempo che ci viene concesso. I nostri occhi sono spenti davanti al richiamo della vita, come fosse un fuoco che brucia ma spento al suo interno. Vorremmo restare connessi, 'online', ma, nel momento in cui cominciamo a procrastinare entriamo automaticamente in modalità 'offline'. Crediamo erroneamente di non essere in grado di fare qualcosa e ci rifiutiamo perfino di cominciarla, quando, in realtà, basterebbe un piccolo granello di sabbia per dare vita a tutto.
Date le diverse circostanze di ogni giornata, non possiamo certo aspettarci di vincere sempre infinite gare senza mai essere allenati. Le nostre aspettative dovrebbero essere sempre commisurate al nostro grado di 'allenamento'. Non è importante se un giorno corriamo solo 100m invece di 200; la cosa fondamentale è farlo e non rinunciare solo per paura di non farcela.
L'arte della procastinazione, delle infinite attese nasce proprio da una paura inconscia di non soddisfare noi stessi e, quindi, ciò che ci eravamo prefissati. Diventiamo indifesi davanti a questa paura e non riusciamo ad andare avanti. Ma, il segreto per superare questo ostacolo sta tutto nella nostra mente. Se ci convinciamo dell'idea che essere forti non significa essere invincibili, ma arrendersi davanti alle difficoltà per capire quale strada sia meglio prendere, riusciremo a vincere anche le sfide più difficili.
Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi
Benjamin Franklin disse di non rimandare a domani quello che si può fare oggi. Perché? Perché non siamo noi padroni del nostro tempo ma è la vita a guidarci e averci come allievi. Se ogni volta che ci sentiamo stanchi e indifesi riuscissimo a fare anche un solo, piccolo passo avremmo vinto la sfida più grande : Andare avanti nonostante le difficoltà.