Chiedi bene e ti sarà dato. Le domande che ti cambiano lo sguardo, la mente, la vitadi Paolo Borzacchiello | |
Genere: Self-help | Prima pub.: 2023 |
Formati disponibili: Cartaceo, Ebook | Link Amazon |
Scheda libro completa |
Wilfred Bion credeva che le risposte fossero la morte delle domande. Ma, se le domande sono quelle giuste, possono aprire, e aprirti, a mondi inesplorati e fertili. Possono dare un senso e una direzione alle proprie scelte, ai propri pensieri, ai propri agiti. Se le domande sono quelle giuste, le risposte permettono di conoscere una nuova versione di sé, dare spazio alle proprie emozioni più profonde, sentire le proprie emozioni più profonde. Ecco che, allora, le risposte non sono più la morte delle domande, ma la nascita di nuove domande, sempre più mirate, sempre più precise. Domande che possono svelare le motivazioni più inconsapevoli, i desideri più temuti. Quelle domande che possono, finalmente, darti tanto quanto hai chiesto.
Domande: la cosa più semplice che facciamo nella nostra vita. Facciamo domande in ogni dove, e in ogni luogo. Facciamo domande per chiedere informazioni, per chiarificare dei concetti, per prenderci cura dell'altro. Le domande sono, al tempo stesso, apertura e limite: ci fanno esplorare nuovi confini, ma possono anche farci restare in quei confini, senza poter muovere un passo, immobilizzati nelle nostre convinzioni, nella nostra zona di comfort. È facile fare domande agli altri, un po’ meno farle a sé stessi. Fare domande agli altri implica che, le risposte, per quanto personali possano essere, facciano meno paura delle risposte che noi potremmo dare a noi stessi. L'altro è sempre un po’ più distante da noi, di quanto noi non lo siamo con noi stessi.
Paolo Borzacchiello, nel suo nuovo libro, svela la triade di domande che dovremmo porci, per costruire la realtà più adatta a noi, quella che ci calza a pennello, quella che dipingiamo con i pennelli della nostra vita. Una triade di domande in grado di direzionare i nostri pensieri, e, quindi, le nostre azioni. Pensieri e azioni sono un connubio indissolubile: agiamo sulla base dei nostri pensieri, pensiamo a partire dalle nostre azioni. Pensare bene significa farsi innanzitutto le domande giuste, quelle domande che possono modificare drasticamente la realtà che credevamo fosse altrettanto giusta per noi.
Le domande suggerite sono quasi domande-verità. Domande che hanno un grande potere: guidarci nei tunnel più segreti della nostra mente. Quei tunnel delimitati da solchi e scissure. Quei tunnel che percorrono i fasci di sostanza bianca, fino a modificare le sinapsi cerebrali, le connessioni tra i neuroni. Perché, costruire la propria realtà significa scegliere con cura le parole da utilizzare. Ogni parola che utilizziamo innesca la produzione di specifici ormoni, e, quindi, determina il modo in cui rispondiamo a specifici eventi. Ogni pensiero ha un proprio schema mentale dietro, ogni schema mentale ha una propria domanda. E, ogni domanda, se scelta con cura, e fatta bene, ha una propria risposta. Una risposta che dice molto di te, del modo in cui sei fatto, del modo in cui funzioni.
Le domande giuste ti porteranno ad abitare in nuovi posti di te, senza più timore, senza più paura. Infatti,
La meta, e la tua metà, sei sempre e solo tu. Nessuno può percorrere la strada al posto tuo, perché la strada è solo tua. Le domande che ti poni servono a te: delimitano il tuo spazio peripersonale, narrano le tue azioni in una veste diversa, creano lo storytelling emotivo della tua vita. Le domande che ti poni sono il collante dei mattoni della tua casa, ricoprono, con l’oro, le crepe della tua pelle.
Chiedere bene significa lasciare che qualcuno ti insegni a farlo. Come Paolo, come il maestro che guida i suoi allievi alla ricerca della risorsa più profonda mai esistita: loro stessi. Ti viene restituito tanto quanto chiedi, solo se sai chiedere. Chiedere quello che vuoi sapere davvero, e accettare la risposta per quella che è, non per quella che volevi fosse. Perché, davanti ad una risposta, è più semplice sentire solo quello che vuoi sentire, capire solo quello che vuoi capire. O, capire quello che, le domande che fai, ti permettono di capire. Impara a fare le giuste domande, e otterrai le giuste risposte. Non per forza quelle più comode per te, ma sicuramente quelle più utili per la versione migliore di te.