Tutto chiede salvezza
3' di lettura
01/11/2020

Tutto chiede salvezza

di Daniele Mencarelli
Genere: Narrativa ContemporaneaPrima pub.: 2020
Formati disponibili: Cartaceo,Ebook,Audiolibro Link Amazon
Scheda libro completa

Vent'anni. Uno stand bay dai gusti amari della vita. Una pausa per godersi fino in fondo la spensieratezza, l'amore, gli amici, le serate, i tramonti. Ma l'agguato è sempre dietro l'angolo. Ci attende, con la sua trappola, per farci aprire un po' di più gli occhi. La vita non è solo dolcezza. E si può vivere tanto intensamente da non conoscere mezze misure? Né per la felicità, né per la tristezza? Tanto intensamente da toccare la vetta e, allo stesso tempo, raggiungere l'abisso? Daniele questo lo conosce fin troppo bene. La sua è una vita sospesa in un universo che gli esplode dentro. 

1994. Anno di mondiali. Brezza estiva che si può toccare nell'aria. Caldo che brucia anche gli animi più resistenti. Ma, per Daniele, questa prima scia di estate già sta volgendo al termine. La rabbia non gli ha lasciato altra via di fuga. Per una settimana sarà sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio. Come poter sopportare tutto questo? Non c'è una risposta, ma solo tante domande che si aggrovigliano tra loro. Eppure, riuscire ad allargare la linea dell'orizzonte, vedere il mondo da un'altra prospettiva è raro. Unico. 

La settimana di Daniele è un'esperienza che tocca il fondo della potenza. Conoscere sé stessi è un lavoro arduo. Significa scavare nel fondo della propria sofferenza. Significa farsi carico di un'interiorità che solo noi, e nessun altro, possiamo conoscere. È il segreto più profondo che custodiamo. È il nostro scudo, difensivo, da un mondo che sferra pugni senza nemmeno guardarci negli occhi. 

Daniele entra in contatto con l'altra faccia della medaglia. Quella straniata. Madonnina, Mario, Gianluca, Giorgio, Alessandro sono, infatti, emarginati dal mondo. Estranei perché considerati pazzi. Ma la pazzia è davvero una malattia? O è solo un'altra strada dell'intelligenza? Hanno troppa vita da donare ad un mondo che vuole solo imporre la propria visione. E così si ritrovano in una stanza, tutti insieme, a dover condividere le proprie paure. La propria "malattia". Una vita sconosciuta anche a loro stessi. E,

Forse loro, malgrado tutte le differenze visibili e invisibili, sono la cosa più somigliante alla mia vera natura che mi sia mai capitata d'incontrare.
Daniele Mencarelli
 

Così Daniele descrive i suoi compagni di viaggio. Una luce nel buio più totale della sua mente. 

Si ritrova a vivere in un mondo reietto sì, ma vero. In un mondo che lascia aperte le ferite infertegli. Perché è dalle ferite che nasce la cura giusta. Un passato che torna a bussare alle porte, ricordi che si fanno più lucidi. La consapevolezza di star vivendo una sfida pesante, ma con l'autenticità degli sguardi, delle parole dei suoi compagni di stanza.

Tutto chiede salvezza è questo. È la voce di coloro che non vengono ascoltati. È la rabbia che pulsa dentro di noi contro la potenza straripante della vita. È la dolcezza delle poesie di Daniele, che cercano di curare, forse, l'incurabile. Sono gli occhi di Alessandro che fissano un punto, per lui infinito. È l'oblio scuro nello sguardo di Madonnina. È l'educazione, sempre rispettosa, delle parole di Mario. È la stravaganza di Gianluca e la potenza, fragile, di Giorgio. 

Tutto chiede salvezza è la speranza nel barlume della sofferenza. È la bellezza di un mondo, di un panorama che ci trafigge e si appropria dei nostri sensi. È un inno alla salvezza che si cela dietro i nostri sguardi. Sguardi che implorano la via del ritorno. È un libro emozionante ed emozionato, in cui dialetto romano e immedesimazione si mescolano, salvando Daniele. E con lui, anche un po' noi stessi. Perché non c'è salvezza più grande di quella che siamo pronti a donare agli altri. 


Pro e Contro


Pieno
Fluido
Emozionante
A tratti difficile da leggere

Voto Libro

4.0 / 5