La scrittrice Dacia Maraini, dalla lettura di alcune lettere tratte dal romanzo "il Trionfo della Morte" di Gabriele D'Annunzio, elabora un monologo teatrale in cui la protagonista, Mara, attraverso alcune lettere, appartenenti alla madre, scopre dopo anni dalla sua scomparsa, una relazione d'amore tra la madre Barbara e Gabriele D'Annunzio. L'opera, è stata rappresentata teatralmente dall'attrice Marisa Fabbri per la prima volta al Festival Nazionale Teatro di Gioia, nell'agosto 2001. Successivamente lo spettacolo è stato rappresentato al Festival di Radicondoli (Toscana), al Teatro dell'Istituto Italiano di Cultura di Parigi, (2001).