«Enrico Galiano, giovane professore di una scuola di periferia, descrive con passione e rispetto il mondo degli adolescenti. »
Io Donna - Monica Virgili
«Un autore amatissimo che sa parlare al cuore dei ragazzi.»
Elle - Cristina De Stefano
«Enrico Galiano conosce bene le spine dell’adolescenza.»
TuStyle - Carlotta Vissani
Per Gioia le parole sono importanti. La sua passione sono quelle intraducibili, quelle che in poche lettere riassumono significati profondi e vastissimi, come engelengeduld, che in olandese significa «la pazienza che solo gli angeli potrebbero avere». È proprio quella la parola che Gioia ha in mente mentre, seduta in classe, assiste a una delle strambe lezioni del professor Bove: sulla cattedra c’è solo un pesce rosso dentro una boccia d’acqua, da cui il professore preleva alcune gocce per poi farle ricadere a terra. Gioia sa che il professore vuole insegnare qualcosa, a lei e ai suoi compagni: in fondo lui è uno dei pochi adulti che lei stimi davvero. Ma questa volta le sfugge quale sia l’obiettivo. Non riesce a capire quale messaggio voglia trasmettere. Alcuni insegnamenti sono più difficili perché alcune convinzioni, abitudini, comportamenti sono più radicati di altri. Gioia sta per scoprire che le regole sono importanti, ma a volte è ancora più importante trasgredirle.